Mauro Della Coletta (Vittorio Veneto, 1980), filosofo. Diplomatosi come perito elettrotecnico, si laurea in filosofia presso l’Università Ca’ Foscari sotto la guida di Mario Ruggenini con una tesi su Cioran e una su Jaspers. È esponente di un particolare pensiero ermeneutico che affonda le sue radici nell’idealismo e nel nichilismo tedeschi, nonché nella filosofia dell’esistenza contemporanea. Si è inoltre occupato di epistemologia della clinica con studi condotti prettamente in abito psichiatrico, psicoanalitico, neurobiologico, storico, sociologico, pedagogico. Ha condotto anche numerosi studi di teologia, esegesi e morale cattolica . Attualmente sta lavorando ad altri testi di narrativa e di poesia di impronta differente da questa sua prima pubblicazione “A mente fredda …o quasi”. È appassionato di pittura e di intarsio/incisione lignei a cui si dedica nel tempo libero. Svolge regolare servizio di guardiacaccia volontario nella provincia di Treviso. Estremamente curioso verso ogni forma di sapere, teoretico o pratico, verso ogni spunto artistico che possa in qualche modo nutrire il suo spirito, egli crede che l’evoluzione del singolo individuo – ai fini del bene universale -, non possa esimersi dallo sperimentare il più possibile nuovi orizzonti cognitivi ed emotivi. Nelle sue opere è tradotta questa convinzione di un continuo confronto dialettico tra se stesso e il mondo.
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