Manuela Bruni, romana, figlia di un dirigente statale e di una casalinga, prima di tre sorelle, cresce in una famiglia “clan”, con cugini, parenti, amici e animali domestici.
Dopo la maturità scientifica si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza ma lascia dopo il primo anno e comincia a lavorare come impiegata in una università privata.
Riprende l’attività di studentessa iscrivendosi alla facoltà di Lettere, Antropologia Culturale, che lascia dopo il primo anno per completare finalmente gli studi in Scienze dell’Educazione, laureandosi con lode.
Pubblica nel 1998 il suo primo lavoro Una lettera per Sara, una composizione illustrata sul tema della famiglia allargata.
Pubblica on line, sempre nel 1998, un racconto per l’infanzia, Il Paradiso delle Coccinelle.
Attualmente lavora all’Università di Roma La Sapienza come Capo del Settore Benessere Organizzativo.
È sposata, ha due figlie e una nipotina di tre anni.